Gio Ponti architetto (1891-1979)
Amare l'architettura è amare il proprio paese
amate l'architettura, l'antica, la moderna
amate l'architettura per quel che di fantastico avventuroso e solenne ha creato
ha inventato con le sue forme astratte, allusive e figurative
che incantano il nostro spirito e rapiscono il nostro pensiero.
Scenario e soccorso della nostra vita.
Amatela per le illusioni di grazia , di leggerezza, di forza , di serenità,
di movimento che ha tratto dalla grave pietra, dalle dure strutture.
Amatela per il suo silenzio,
dove sta la sua voce, il suo canto, segreto e potente.
Amatela per l'immensa gloriosa millenaria fatica umana
che essa testimonia con le sue cattedrali, i suoi palazzi, le sue città, le sue case, le sue rovine.
Un'arena è un diamante ,
una cattedrale è un diamante,
una piramide è un diamante.
L'architettura è un diamante.
Nella natura essa rappresenta il finito contro l'indefinito.
Nel tempo e nella materia ciò che resta contro ciò che passa ; la perpetuità.
Fra gli alberi e nubi e luci e acque che si muovono e tempo che si svolge,
essa sta, compiuta e fissa, ferma , astratta , meravigliosa e rara come un cristallo.
L'architettura è un cristallo.